Hanno reinventato il modo di incontrarsi e conoscersi. La cena a lume di candela ha lasciato il posto a una passeggiata all’aria aperta o un incontro tra le corsie del supermercato. I single italiani non demordono e non smettono di credere nel vero amore, tanto che il 65% è alla ricerca di una relazione seria
Milano, aprile 2021 – Nell’anno in cui si celebrano i 700 anni del Sommo Poeta, la situazione attuale sembra quasi rispecchiare quanto raccontato da Dante ne La Divina Commedia, soprattutto quando si tratta di sentimenti in generale e di dating in particolare. Un anno dopo l’inizio della pandemia, Meetic, l’app di dating per tutti i single pronti ad iniziare una storia vera che ha contribuito alla nascita – solo in Italia – di oltre 1 milione di coppie, ha chiesto a oltre 2mila single italiani* cosa è cambiato, o viceversa, è rimasto immutato rispetto a un anno fa. Condotto a febbraio, ciò che emerge maggiormente dallo studio è un dato fondamentale: nonostante il periodo tutt’altro che facile, i cuori solitari non hanno mai smesso di cercare l’amore e, proprio come Dante, desiderano sempre di più una relazione seria e autentica: dal 51% del 2020**, arriviamo al 65% del 2021*.
Ciò che sicuramente non è cambiato, è la modalità in cui i single si incontrano. La cena al ristorante o il drink al bar, però, ultimamente hanno lasciano spazio a una romantica e salutare passeggiata all’aria aperta, che sia al parco o tra le vie della città (35%*) poco importa, basta che il tutto avvenga in sicurezza. Restrizioni permettendo, anche il classico e intramontabile invito a casa è ben visto e praticato dal 24%*. C’è addirittura anche chi, pur di vedere dal vivo il proprio date, si è dato appuntamento nelle corsie del supermercato (12%*). Lo zoccolo duro è sempre per la classica telefonata (26%*), anche se c’è chi ha usufruito molto pure della videochiamata (18%*), nuova funzionalità introdotta su Meetic circa un anno fa ottenendo un successo notevole.
Quello che i single non hanno remore a confermare è che nell’ultimo anno hanno intrapreso un vero e proprio viaggio interiore, occupando il tanto tempo libero a disposizione per interrogarsi su desideri e aspirazioni. Anche se l’intolleranza verso la situazione attuale ha affollato le chat del 24%* di loro, la maggior parte ha preferito sfruttare l’occasione per conoscere meglio sé stessi e gli altri. Il 43%*, infatti, ha discusso apertamente di emozioni e stati d’animo, ma anche dei viaggi futuri (31%*), di arte, cultura e letteratura (27%*). Oltre a lavorare, attività che maggiormente ha occupato le giornate dei single coinvolti, molti di loro hanno approfittato dell’insolito periodo per riflettere sulla propria vita e sulle priorità, presenti e soprattutto future.
Di sicuro, è innegabile che la mancanza della tanto bistrattata “normalità” cominci a farsi sentire; che sia tramite le vaccinazioni generalizzate (32%*) o la fine delle restrizioni (25%*) e del distanziamento (18%*), le aspettative dei single per un ritorno alla vita sociale di una volta sono piuttosto alte e chiare. E non si danno affatto per vinti, anzi vedono nel dating online una sorta di moderno Virgilio, una guida per districarsi nella situazione attuale per conoscere nuove persone e tessere rapporti sociali a distanza. Non a caso, il 33%* ha dichiarato di aver utilizzato Meetic più di prima, considerandolo un ottimo modo per incontrare persone nuove (46%*), nonostante le restrizioni. D’altronde, la Beatrice che tutti sognano potrebbe trovarsi proprio dietro uno schermo.